martedì 25 giugno 2013

ANIMALI IN VIA D'ESTINZIONE:L'ORSO BRUNO

L'Ursus arctos Linnaeus1758, detto semplicemente orso, è un mammifero della famiglia degli Ursidi, diffuso in gran parte dell'Eurasiasettentrionale e del Nordamerica.
Pesa dai 100 ai 700 kg e i suoi membri più grossi contendono all'orso polare il titolo di carnivoro terrestre più grande del mondo. Nonostante l'areale dell'orso bruno si sia ristretto e in alcuni luoghi si sia addirittura estinto, con una popolazione totale di circa 200.000 esemplari continua ad essere valutato come una specie a basso rischio. I Paesi che comprendono la maggior parte del suo areale sono la Russia, gli Stati Uniti (specialmente l'Alaska) e il Canada.
Questa specie si nutre principalmente di materiale vegetale, tra cui radici e funghi. I pesci costituiscono la loro fonte primaria di carne, anche se sulla terraferma possono uccidere piccoli mammiferi. Catturano occasionalmente anche mammiferi più grandi, come i cervi. Gli orsi bruni adulti non hanno timore di scontrarsi con altri predatori, dal momento che possono competere da soli con branchi di lupi e grandi felini, scacciandoli spesso dalle prede che questi ultimi hanno ucciso.

Vi sono al mondo circa 200.000 orsi bruni. Le popolazioni più numerose si trovano in Russia, con 120.000 esemplari, negli Stati Uniti con 32.500 e in Canada con 21.750. Il 95% della popolazione di orsi bruni degli Stati Uniti vive in Alaska, sebbene si stia ripopolando lentamente ma costantemente anche il West, lungo le Montagne Rocciose e le pianure. Sebbene molti si ostinino a credere che alcuni orsi bruni possano essere presenti in Messico e sui monti dell'Atlante, in Marocco, entrambe queste popolazioni sono quasi certamente estinte. L'ultimo orso bruno messicano venne ucciso nel 1960. In Europa, vi sono 14.000 orsi bruni suddivisi in dieci popolazioni frammentate, dalla Spagna ad ovest, fino alla Russia ad est, e dalla Scandinavia a nord fino alla Romania e alla Bulgaria a sud. Sono estinti nelle isole britanniche, estremamente minacciati in Francia e Spagna e in pericolo nella maggior parte dell'Europa centrale. L'orso bruno è l'animale nazionale della Finlandia. La popolazione carpatica di orso bruno è la più numerosa d'Europa, esclusa la Russia, e si stima che comprenda tra i 4500 e i 5000 orsi.
Gli orsi bruni erano un tempo originari dell'Asia, dei monti dell'Atlante, in Africa, dell'Europa e del Nordamerica, ma in alcune aree sono attualmente estinti e in altre aree le loro popolazioni sono notevolmente diminuite. Preferiscono i luoghi semi-aperti e vivono solitamente in aree montuose.
In Nordamerica, gli orsi bruni vivono soprattutto in Alaska, ma il loro areale si spinge anche verso est, attraverso lo Yukon e i Territori del Nordovest, e verso sud, attraverso la Columbia Britannica e la metà occidentale dell'Alberta. Popolazioni isolate si trovano nel Washington nordoccidentale, nell'Idaho settentrionale, nel Montana occidentale e nelWyoming nordoccidentale.
La popolazione di orsi bruni della catena montuosa dei Pirenei, tra Francia e Spagna, è così bassa, tra i quattordici e i diciotto esemplari quasi tutti maschi, che nella primavera del 2006 vennero rilasciati degli orsi, soprattutto femmine, provenienti dalla Slovenia, per alleviare allo squilibrio tra i sessi e preservare la presenza della specie nell'area, nonostante le proteste degli allevatori francesi.
Nelle regioni artiche l'habitat potenziale dell'orso bruno sta aumentando. Il riscaldamento di quelle zone ha permesso alla specie di spingersi più a nord, in quelli che erano un tempo dominio esclusivo dell'orso polare. Nelle aree non artiche la distruzione dell'habitat viene ritenuta la minaccia principale, seguita dalla caccia.
Gli orsi bruni nordamericani sembrano preferire luoghi aperti, mentre in Eurasia vivono soprattutto in fitte foreste. Si ritiene che gli orsi eurasiatici che colonizzarono l'America fossero animali adattati alla tundra, come gli orsi bruni della penisola dei Chukchi, sulla costa asiatica dello stretto di Bering, i quali sono gli unici orsi bruni asiatici che vivono per tutto l'anno nelle tundre di pianura come i loro cugini americani

L'orso bruno è un animale la cui presenza può entrare in conflitto con l'uomo e con le sue attività economiche, soprattutto nelle regioni densamente popolate e dove gli ambienti scelti da questo animale vanno a sovrapporsi con le aree utilizzate per l'allevamento, l'agricoltura e l'apicoltura poiché, essendo un opportunista a livello alimentare, trova comodo utilizzare queste risorse alternative di cibo. L'orso bruno non è da considerarsi un animale aggressivo e pericoloso, poiché ha solitamente un comportamento schivo e tende ad evitare il più possibile gli incontri con l'uomo. Tuttavia può capitare che alcuni esemplari di orso prendano confidenza con l'uomo e le sue attività antropiche diventando «confidenti», ma tuttavia non sono da considerarsi pericolosi in quanto generalmente non sviluppano comportamenti aggressivi. I casi di aggressione accertati sono sempre descritti come situazioni limite, spesso causati dall'uomo con l'avvicinamento ad animali feriti o intrappolati, a femmine accompagnate da piccoli, oppure disturbando orsi presso i siti di svernamento o di alimentazione, ovvero circostanze in cui l'orso vede nell'uomo un pericolo o un competitore all'accesso ad una fonte di cibo. Generalmente il comportamento scelto in caso di incontro accidentale con l'uomo è la fuga.

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